[Da uno scritto del 5 aprile 1913 del Beato Giuseppe Allamano a un gruppo di Suore Missionarie]
Questo giorno resterà memorando nella storia del nostro Istituto, è da scriversi a caratteri d'oro. La professione di dieci prime suore mentre segna per voi, o care figlie, uno dei più bei giorni della vostra vita, pone come le basi fondamentali della vostra Congregazione. [...] Dipende da voi, dalla vostra vita e dal vostro esempio la prosperità e il buon spirito dell'Istituto.
Vorrei oggi essere un S. Francesco di Sales per profetare l'avvenire della vostra Congregazione e predirne i grandi frutti di virtù individuali ed apostoliche. Questo Santo alle tre sue prime figlie quando fecero la professione rivolse queste parole: noi vedremo che queste tre piccole anime dalla Provvidenza di Dio seminate in quest'angolo della terra, si moltiplicheranno all'infinito; e la misericordia di Dio le benedirà d'una grande prosperità, e sarà glorificato in esse.
Dipende da voi, care figlie, un sì prospero avvenire della vostra Congregazione, se oggi ad imitazione della Chantal e compagne vi consacrerete intieramente a Gesù per essere nelle sue mani strumenti idonei alla Sua gloria.
Già durante il vostro Noviziato incominciaste la pratica della totale rinunzia a voi stesse ed a tutto, e l'esercizio di tutte le virtù religiose ed apostoliche. In quest'ora quali olocausti tutte offritevi a Gesù; venite a pronunziare i Santi voti, che vi costituiranno vere spose di Gesù.
