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domenica 24 luglio 2011

Vacanze con le suore

Tempo fa una cara amica mi ha scritto per dirmi, tra le altre cose, che dopo pochi giorni sarebbe partita in vacanza. Avrei preferito che trascorresse le sue vacanze con le suore in monastero, vista la sua attrazione per la vita religiosa.

Caro Cordialiter,
                              grazie per la tua risposta. […] Tra una settimana andrò in vacanza fino alla fine di agosto. I tuoi articoli sulla vocazione mi mancheranno. Per quanto riguarda la mia vocazione, mi sento abbastanza indegna della vita religiosa. Con tutti i miei peccati e i miei difetti, non sono una bella sposa per Gesù. Mi chiedo quando inizierò a fare passi concreti nel cammino spirituale, quando cesserò di essere vile. E' una guerra contro me stessa. Una delle cose che mi incoraggiano è l'esempio dei santi che, dopo aver condotto una vita cattiva, si sono convertiti al Signore. Voglio essere una di loro! Vedo come un segno della mia vocazione il desiderio di Dio sin dalla mia infanzia. Quando io Lo amo, sono felice; quando non Lo amo, soffro, e tanto quanto il mio amore è freddo, la mia sofferenza è grande.

[…] Prega per me, perché il Signore mi dia il coraggio di fare ciò che Egli desidera da me!

Io continuo a pregare per te e ti saluto di tutto cuore!

(Lettera firmata)

Carissima sorella in Cristo,
                                               ti ringrazio di cuore per tutto l'aiuto che mi hai dato in questi mesi. Non è facile in questo mondo trovare delle persone generose come te, mi hai donato molte ore del tuo prezioso tempo libero traducendo numerosi post vocazionali. Come potrò ricompensarti? Se potrò fare qualcosa per te, la farò molto volentieri, ti sono debitore.

Il desiderio che senti nel tuo cuore di donarti a Dio abbracciando la vita religiosa è semplicemente meraviglioso. Ti incoraggio a perseverare nel discernimento vocazionale! Non devi temere di essere “indegna”, perché Gesù non sceglie le sue spose in base ai meriti. La vocazione è un puro dono d'amore da parte di Dio. Devi sempre avanzare nel cammino di perfezione cristiana, senza arrenderti mai difronte alle avversità. Non preoccuparti eccessivamente dei peccati commessi, infatti il Signore è infinitamente buono e ci perdona volentieri quando ci confessiamo con sincero pentimento. Il diavolo non vuole che tu viva in maniera cristiana, per questo motivo cerca di allontanarti da Gesù facendoti cadere nella tristezza e nello scoraggiamento. Quando una persona è scoraggiata e demoralizzata, per il diavolo è facile allontanarla dalla preghiera e dalla Comunione. Non devi cadere in questa trappola.

Tu non puoi più vivere senza Gesù, perché quando il tuo amore per Lui è freddo, c'è tanta sofferenza nel tuo cuore. Devi amare assai Gesù, però nel mondo ci sono tante distrazioni e tentazioni; ecco perché spero tanto che il Signore possa prenderti tutta per Sé facendoti abbracciare la vita religiosa in un monastero osservante. Lì sarà facile per te vivere il cristianesimo in maniera fervorosa, lì potrai pensare solo ad amare Dio con tutto il cuore, senza distrarti con le vanità della terra.

Il diavolo non vuole che tu fai la Comunione, perché in questo modo ti unisci totalmente a Gesù: Lui diventa tutto tuo, e tu diventi tutta Sua. Quando Gesù è dentro di te, devi dirgli parole d'amore, devi dirgli che tu lo ami e che lo vuoi amare ancora di più perché Lui lo merita, devi confidargli che sei disposta a donargli la tua vita, che vuoi amare solo Lui, che vuoi che tutte le anime lo amino, che Lui regni su tutti i cuori degli uomini, che tutte le anime si salvino e vadano in Cielo ad amarlo per sempre, che preferisci morire anziché commettere anche un solo peccato con piena avvertenza, ecc.

Durante le vacanze non dimenticarti mai di meditare spesso sulla vita religiosa. Quando la mattina ti svegli, il tuo primo pensiero deve essere un atto d'amore a Gesù buono, devi chiedergli di accrescere in te il desiderio di consacrarti a Lui entrando in un ordine religioso e osservante. E non dimenticarti di affidarti ogni giorno alla Beata e Gloriosa Vergine Maria, infatti insegnano San Bernardo e Sant'Alfonso che è moralmente impossibile salvarsi l'anima senza avere una tenera devozione verso la Madre di Gesù e Madre nostra.

Ti saluto fraternamente in Cristo Redentore e in Maria Corredentrice del genere umano e Mediatrice universale di tutte le grazie,

Cordialiter